
Un’attenzione «strutturale» agli alberi e, più in generale, al verde della città. Al punto da renderne «digitale» la gestione e pure il monitoraggio. Rispondono così l’amministrazione Basile e la Messinaservizi alle polemiche dei giorni scorsi sull’abbattimento degli alberi sul viale Giostra, nell’ambito del cantiere del (già controverso) parcheggio d’interscambio. La conferenza stampa di ieri non era stata convocata per parlare del caso viale Giostra ma, giocoforza, finisce proprio lì. La novità – anche rispetto al progetto originario – è che dovranno essere abbattuti tutti gli alberi a Giostra, per essere sostituiti da altre essenze, che però saranno leggermente decentrate rispetto alla precedente collocazione. «Quegli abbattimenti andavano fatti da tempo», ribadisce il sindaco Federico Basile, al fianco della presidente della Messinaservizi, Mariagrazia Interdonato. Il punto è che tutti gli alberi “eliminati” in questi anni erano a rischio schianto. E non sono stati pochi.
La conferenza stampa, infatti, è l’occasione per fare il punto su quanto è stato fatto in due fasi targate De Luca-Basile: nella prima, dal 2018 al 2021, come spiegato dall’assessore Massimiliano Minutoli, sono stati abbattuti 121 alberi e piantumati il doppio, 240, in virtù di un’ordinanza firmata dopo alcuni crolli; nella seconda fase, quando tutto il “pacchetto” è passato alla Messinaservizi, partita con il censimento del 2021, a 392 alberature abbattute sono corrisposte 1.127 nuove piantumazioni.
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