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Ex Diana di Milazzo, accordo col Demanio: ora i sogni diventino realtà

Quasi 200.000 euro dal Comune alla Regione per chiudere la partita dei contenziosi. L’edificio ospiterà servizi pubblici e turistici, spazi esterni per i bambini e le famiglie

Niente più sala convegni o spazio espositivo, ma solo una grande area multifunzionale dedicata ad uffici e servizi pubblici. La zona interna che ospitava la tensostruttura utilizzata per il Premio Regia Televisiva negli anni ‘90, sarà attrezzata con giochi per bambini e panchine per ospitare eventi all’aperto.
Dopo avere ridato decoro e dignità alla facciata dell’ex Diana, il compendio immobiliare che sorge proprio di fronte al palazzo municipale, ora l’amministrazione comunale passerà al suo recupero sulla scorta di un accordo con il Demanio regionale, titolare dell’area. Infatti è stato chiuso il contenzioso che si trascinava da decenni ed aveva visto il Comune chiamato in causa per pagare al Demanio circa tre milioni di euro quale indennizzo anche di abusiva occupazione dell’area Diana a partire dal ’1 gennaio 1993. Solo la riapertura del dialogo con gli uffici palermitani prima e messinesi dopo ha permesso di chiudere la controversia pagando al Demanio, per il periodo 2015-2021, la somma complessiva di 193 mila euro.
Certo è inimmaginabile pensare che la riqualificazione del bene possa avvenire entro la fine di questa consiliatura, ma sarebbe già un obiettivo definire la progettualità e individuare le risorse necessarie per intervenire.
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