Il 2025 dovrebbe essere l’anno del nuovo Piano urbano del traffico. Uno strumento che verrà rimodulato rispetto a quello approvato nel lontano 2013 da uno studio di Perugia, in quanto sono cambiate diverse cose nella viabilità cittadina e soprattutto si sono intensificati i flussi di traffico sia in entrata, sia nella riviera di Ponente.
In tale ottica i rappresentanti della società “Tps Pro srl” di Bologna aggiudicataria della gara per l’aggiornamento del Pgtu e la redazione del Piano urbano della mobilità sostenibile (Pums) della città di Milazzo, dopo un primo confronto con i tecnici del Comune, il comandante della Polizia locale, il sindaco Midili e l’assessore alla viabilità, Coppolino, hanno posizionato dei sensori per avere il monitoraggio dei flussi di traffico in alcune zone della città. L’obiettivo è raccogliere dati aggiornati da mettere su carta nella rimodulazione del Piano. Un piano che, comunque, manterrà alcuni punti fermi: la riduzione del traffico e l’incentivazione dell’uso dei mezzi pubblici, già previsti dall’attuale Put. Più nel dettaglio le zone che secondo le indicazioni date dall’Amministrazione dovrebbero essere maggiormente incentivate sono: la via dei Mille (nella cortina del porto), l’incrocio via Migliavacca, piazza Sacro Cuore e l’area di accesso agli imbarchi, che comunque dovrebbe essere presto interessata da una viabilità pianificata dall’Autorità di sistema portuale.
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