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Milazzo, vicino l’appalto da 18 milioni per trasformare i Molini Lo Presti nella “Porta del Mare”

Riqualificazione dei Molini Lo Presti, si entra nella fase operativa. Il Ministero delle Infrastrutture ha confermato il finanziamento, accogliendo i chiarimenti forniti dal Comune in merito alla questione dell’ipoteca sull’immobile che è stata rimossa, dando così il via libera alla predisposizione della gara d’appalto. Gara che dovrebbe essere bandita prima dell’estate in quanto lo stesso Ministero ha fissato il termine ultimo per la realizzazione dei lavori il 31 dicembre 2026. Come dire non c’è tempo da perdere anche perché, oltre ad eseguire le opere occorrerà predisporre un progetto esecutivo. In tale ottica il Comune ha avviato la predisposizione del Documento di indirizzo di progettazione (Dip) che rappresenta una sorta di pre-valutazione di quello che dovrà essere l'intervento finale e contiene tutte le informazioni sull’opificio di via dei Mille, i vincoli paesaggistici e ogni altra notizia relativa. Completato questo passaggio si procederà alla gara. Non è stato fissato il termine ma si ritiene che entro l’estate avverrà la pubblicazione anche perché poi ci sarà l’iter di aggiudicazione tutt’altro che breve vista la complessità dell’intervento. Proprio per questo si è deciso che chi vincerà l’appalto dovrà occuparsi anche della progettazione. Altra caratteristica è la formula: si opererà in regime misto, una sorta di project financing, con l’intervento della parte pubblica per 8 milioni di euro (7.720.000 ricevuti dal Ministero e 280.000 quota del Comune), mentre la parte più cospicua, circa 10 milioni di euro sarà a carico del privato.

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