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Messina, ripresi i lavori sul viale Giostra: abbattuti alcuni alberi a ridosso del controviale mare-monte FOTO

Torna attivo il cantiere dove dovranno sorge dei parcheggi nel tratto tra la via Garibaldi e la circonvallazione. Incerto ancora il futuro delle piante che si trovano sull'ex spartitraffico

Una buona notizia: la ripresa dei lavori; e una brutta: l'abbattimento di alcuni alberi. Sul viale Giostra da qualche giorno si lavora per realizzare un altro parcheggio dopo che le operazioni si erano bruscamente interrotte subito dopo il via. La variante richiesta dalla quinta circoscrizione è stata approvata solo parzialmente fa sapere il presidente della municipalità Raffaele Verso, i nodi da sciogliere sono ancora diversi. Ma adesso la novità è rappresentata dal futuro degli alberi, soprattutto quelli che ricadono su quello che prima era lo spartitraffico tra il viale centrale e il controviale che va da via Garibaldi alla circonvallazione. Stamattina si è udito forte il rumore delle motoseghe e alcuni arbusti sono andati giù. Sarà così anche per gli altri si chiedono preoccupati alcuni abitanti della zona che hanno immortalato la sequenza dell'abbattimento? Sembrerebbe che quelli abbattuti stamani siano stati giudicati deboli e a rischio crollo, ma sul loro stato di salute e cosa ne sarà degli altri è bene che l'Amministrazione faccia chiarezza.

Raffaele Verso: "

"La ripresa dei lavori nel parcheggio di interscambio Sant Orsola è una buona notizia - dice il presidente della quinta miunicipalità Raffaele Verso - così come l'accoglimento dei correttivi proposti dalla V Municipalità da apportare al progetto esecutivo che era stato gia approvato dalla precedente amministrazione e che determineranno una migliore fruizione dell’intero sistema viabile. Mi riferisco alla riduzione del parcheggio in prossimità dell' incrocio tra viale Giostra e viale Regina Elena - aggiunge Verso - correttivo che consentirà di non congestionare il traffico nel trattato di strada interessato, oltre all'eliminazione dei semafori a servizio del parcheggio che avrebbero causato un'attesa più lunga agli incroci e, per ultimo, le uscite laterali al parcheggio previste inizialmente a inizio incrocio. Ribadiamo comunque che la nostra posizione era quello di non realizzarlo. Infine, auspico che vengano controllate  la staticità degli alberi e dell'impalcato dello stesso torrente".

 

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