
Sono trascorsi cinque mesi da quando l’Asp ha ufficializzato l’attivazione di due posti letto di osservazione breve pediatrica, per consentire ai piccoli pazienti di essere subito presi in carico dagli specialisti e di poter restare in osservazione all’interno del reparto assistiti da personale specializzato. Non un vero e proprio pronto soccorso pediatrico, come quello operante al Policlinico di Messina, ma comunque una sorta di “corsia preferenziale” per evitare ai più piccoli le estenuanti attese nel punto di primo accoglienza del “Fogliani”, diventato la principale fonte di ... esasperazione dei cittadini. Dobbiamo purtroppo registrare che questa novità a Milazzo non sta funzionando e i bambini, al pari degli adulti, sono costretti ad attendere come ha raccontato la mamma di un undicenne che sabato scorso si è presentata al pronto soccorso assieme al proprio figlio che non stava bene cercando proprio l’accesso agevolato. La malcapitata si è ritrovata nella stanza del Triage affollata di pazienti già con i nervi alle stelle. Una dozzina erano stati refertati, il doppio era in attesa e in rigorosa fila, taluni gridando perché fosse rispettato il tempo di arrivo.

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