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Ancora un falso carabiniere: ennesimo tentativo di truffa ai danni di una 80enne sui Nebrodi

Il piano è fallito per la prontezza di riflessi della donna che ha chiamato il figlio

Un'ennesima truffa ai danni di un’anziana è stata sventata per puro caso, grazie alla prontezza di un figlio. La scena si è svolta sul territorio dei Nebrodi, dove una signora di 80 anni stava per cadere vittima di un raggiro ormai tristemente conosciuto.
Secondo quanto emerso dalla denuncia presentata ai carabinieri, intorno alle 14.30 di qualche giorno fa la signora riceve una telefonata sul telefono fisso. Dall’altro capo della linea si presenta un presunto maresciallo maggiore dell’Arma in servizio al Tribunale di Patti, riferendo che la figlia della signora aveva avuto un incidente mentre guidava e guardava il cellulare. Il sinistro avrebbe coinvolto un’altra auto, con una donna e una bambina gravemente ferita. L’interlocutore conosceva nome, professione ed età della figlia. Per rendere la storia più credibile nel corso della telefonata viene fatta sentire alla vittima predestinata una voce femminile in lontananza che dice “mamma, non ti preoccupare”.

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