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Capo d'Orlando, due reti per la depurazione: l’atteso progetto si avvera

Finalmente sarà separata la condotta delle acque bianche da quella delle acque nere nelle contrade ad ovest di Capo d’Orlando. In particolare il progetto, preparato dal tecnico comunale Mario Sidoti Migliore, riguarderà la realizzazione della nuova linea fognaria che, dalle borgate Santa Lucia, Malvicino e San Giuseppe, porterà i reflui fognari nel depuratore di Tavola Grande.
La separazione farà diminuire la portata dei reflui neri che giungono al depuratore così da limitarne il lavoro dello smaltimento a mare, oltre a dare maggiori garanzie di resistenza alle tubature. Attualmente la separazione delle acque bianche ( quelle pluviali e quelle provenienti dai torrenti) da quelle nere è una realtà solo nel centro storico della città paladina ed esattamente dalle falde del Monte della Madonna sino alla via Tripoli II tronco. Qui le acque bianche finiscono direttamente nel Tirreno e non si mescolano con quelle nere che una lunga condotta porta al depuratore di Tavola Grande. Fu negli anni ’70 del secolo scorso che avvenne la separazione con un progetto che allora portò alla realizzazione della nuova condotta fognaria azzerando quella vecchia che scaricava direttamente a mare, nei pressi del faro, i reflui fognari.

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