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Messina: oggi l’ultimo viaggio del tram, da domani le navette sostitutive

Questa sera sera viaggerà l’ultimo tram a Messina, o almeno, l’ultimo per almeno un anno e mezzo, e cioè la durata prevista per i lavori di restyling dell’intera linea tranviaria. Da lunedì mattina il servizio si interromperà, dunque, per consentire l’avvio della fase clou dei lavori di rinnovamento, che prevedono, tra l’altro, la riqualificazione e la sostituzione dell’intera pavimentazione del viale San Martino (qui si inizierà intorno alla prima settimana di aprile).
Da lunedì, per sostituire il tram, sarà operativo un servizio navetta, con i bus Atm che, dalle 6 del mattino alle 20.30, faranno la spola dallo Zir alla via Cesare Battisti, all’incrocio con la Tommaso Cannizzaro, garantendo il transito dalle zone “scoperte” dalle linee principali (su tutti lo Shuttle), quindi sia da Provinciale che dal viale San Martino, almeno fino a quando quest’ultimo non sarà direttamente interessato dai cantieri anche nella parte più a sud, quella tra via Santa Cecilia e viale Europa.
Oltre a quello di viale San Martino, l’altro cantiere più impattante sarà quello di piazza della Repubblica: il tram, con la nuova rete, non effettuerà più tutto il giro della piazza, transitando proprio di fronte l’ingresso della stazione, ma “taglierà” direttamente in via Primo Settembre.
La sfida complessiva è restituire alla cittadinanza, a lavori conclusi, una tranvia più efficiente. Si conta di approfittare di questo lungo stop per concludere il revamping delle vetture che oggi compongono il parco mezzi, arrivando dunque a 10-11 tram rimessi a nuovo, contro i 6-7 attuali (per gli altri, “cannibalizzati” negli anni, non c’è più niente da fare). Se poi si riuscirà, coi fondi Fua, ad acquistare altre vetture nuove di zecca – forse addirittura dieci – la frequenza dei passaggi del tram, complice anche l’attivazione dei famosi “semafori intelligenti”, oltre che la modernizzazione della linea e delle fermate, si potrebbe davvero ridurre a pochi minuti.
«Siamo consapevoli che probabilmente sarà necessario un periodo di assestamento – dice il sindaco Federico Basile – e che inizialmente la città potrebbe patire qualche disagio, ma invito tutti ad avere un po' di pazienza perché, una volta ultimati gli interventi previsti, i benefici saranno di gran lunga superiori alle difficoltà a cui si potrebbe andare incontro nelle prossime settimane». In ogni caso, chiarisce ancora una volta il vicesindaco Salvatore Mondello, «non escludiamo aggiustamenti in corso, qualora ci rendessimo conto che siano necessari». E oltre alle navette, aggiunge la presidente di Atm Spa, Carla Grillo, «anche senza il tram la mobilità in città avrà numerose e valide alternative, a cominciare dallo Shuttle, ma anche dalle linee 22, 22 bis e 24. Anch’io voglio invitare la cittadinanza ad avere pazienza e a tollerare qualche possibile disagio iniziale. Atm darà ogni tipo di supporto possibile».

 

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