Messina si conferma protagonista nelle strategie di Msc Crociere. Un porto essenziale, destinato a crescere ulteriormente, sia in termini di investimenti sia di aumento di passaggi di navi nello Stretto. Alla Bmt-Borsa Mediterranea del Turismo, in corso a Napoli, la Compagnia ha annunciato un incremento significativo delle operazioni nei principali scali del Mezzogiorno, con in testa, assieme a Napoli, Bari e Palermo, proprio Messina. È stato Leonardo Massa, il vice presidente “Southern Europe” di Msc Crociere che ha ribadito come il Sud Italia continui a occupare un ruolo centrale nei piani di crescita. Napoli è uno dei porti guida, per la sua posizione strategica e il suo ruolo di hub crocieristico in espansione, e sarà protagonista per la prima volta con quattro navi operative nella stagione estiva. «Ma il nostro rafforzamento – dichiara Massa – sarà anche in Sicilia e Puglia, che ospitano porti chiave del Sud come Messina, Palermo, Bari e Brindisi. Abbiamo grande fiducia nel potenziale turistico di queste città e regioni e nell’enorme valore economico che sanno generare. Un percorso di crescita che non solo consolida il legame tra Msc Crociere e il territorio, ma contribuisce anche allo sviluppo dell’intero comparto turistico». Se si fa un raffronto tra Napoli e Messina, si evince chiaramente come queste due città vengano considerate i veri punti fermi della mappa Msc nel Mediterraneo. È evidente che i numeri del crocerismo a Napoli sono più consistenti rispetto a Messina. Il capoluogo partenopeo ospiterà per la prima volta nella stagione estiva quattro navi di Msc: World Europa, Magnifica, Divina e Seaside che effettueranno crociere settimanali. Il traffico croceristico crescerà sensibilmente, passando da 109 scali e 550.000 passeggeri movimentati nel 2024, a 126 scali e 650.000 passeggeri quest’anno. Ma, in percentuale, è molto significativo anche il dato di Messina che, come ha annunciato Massa, vede un incremento da 32 a 53 scali e un traffico passeggeri che passerà da 210.000 dell’anno scorso a 350.000 unità nel 2025. E parliamo soltanto di passeggeri a bordo delle navi da crociera Msc. Ci sono, poi, altre importanti compagnie che rafforzano la loro presenza nello Stretto e le previsioni, come più volte anticipato dal nostro giornale, si attestano su cifre record (800mila passeggeri, un milione entro i prossimi due anni).