Messina, ordigno bellico in mare: divieto di balneazione, pesca e navigazione all'Annunziata
Un presunto ordigno bellico è stato individuato nelle acque antistanti la zona del viale Annunziata a Messina, a circa 160 metri dalla costa. L’oggetto, la cui natura è ancora in fase di accertamento, è stato segnalato alle coordinate Lat. 38° 12.9850698 N - Long. 015° 34.1837786 E. In seguito alla scoperta, le autorità marittime hanno emesso un’ordinanza urgente per garantire la sicurezza della navigazione e la pubblica incolumità. Il provvedimento, in vigore con effetto immediato, vieta in un raggio di 100 metri dalla posizione dell’ordigno le seguenti attività: -Balneazione -Navigazione e sosta di natanti -Pesca -Attività subacquee e diportistiche Le imbarcazioni in transito nelle vicinanze dovranno prestare particolare attenzione e adottare tutte le misure necessarie per evitare situazioni di pericolo.
Esenzioni e sanzioni
Dal divieto sono escluse unicamente le unità navali della Guardia Costiera, delle forze di polizia e le unità militari impegnate nelle operazioni di verifica e bonifica. Chiunque non rispetti l’ordinanza sarà soggetto a sanzioni ai sensi degli articoli 1164 e 1231 del Codice della Navigazione e, nel caso di unità da diporto, in base all’art. 53 del D. Lgs. n. 171/2005. Le operazioni di accertamento e bonifica proseguiranno nelle prossime ore, e le autorità invitano la cittadinanza a rispettare rigorosamente il divieto per evitare possibili incidenti.