Egregio Direttore, quale presidente della Giunta Anm di Messina, Le chiedo di pubblicare il seguente comunicato:
«Sulla Gazzetta del Sud dell’8 marzo c.a. è stata pubblicata una lettera aperta a firma del Presidente della Camera Penale di Messina, avvocato Alberto Gullino, nella quale si lamentava il mancato coinvolgimento degli avvocati penalisti negli incontri organizzati dall’Anm di Messina in occasione dello sciopero indetto dai magistrati il 27 febbraio scorso.
Al riguardo la giunta esecutiva sezionale dell’Anm di Messina, osserva che tra i soggetti invitati ad intervenire all’assemblea vi era l’Avvocatura messinese rappresentata dal suo Presidente, avvocato Paolo Vermiglio, il quale, peraltro, ha dato atto delle diverse posizioni in ordine alla riforma presenti all’interno dell’Avvocatura, richiamandone le principali argomentazioni. Stupisce, pertanto, che la Camera Penale “Pisani-Amendolia”, associazione composta da avvocati facenti parte del medesimo Ordine presieduto dall’avvocato Vermiglio, affermi di non essere stata rappresentata.
In un momento storico come questo, caratterizzato da riforme che hanno incidenza non solo sul processo penale ma sul sistema giustizia nel suo complesso, la giunta Anm di Messina auspica che il dibattito non si disperda in polemiche ma si concentri sui temi di reale interesse per la collettività».
Francesca Bonanzinga, presidente giunta Anm
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