Autostrada Messina-Palermo, il viadotto Furiano in sicurezza: lavori in rampa di lancio

Si sono concluse le operazioni di gara per l’affidamento dell’appalto relativo ai lavori di manutenzione straordinaria del viadotto Furiano sull’autostrada A20 in territorio di Caronia, al km 112+430 della carreggiata di monte direzione Messina. Ultimata la procedura avviata lo scorso dicembre, dopo l’esame della documentazione e l’apertura delle buste, la commissione di gara del Consorzio autostrade siciliane ha formulato la proposta di aggiudicazione all’impresa “Fenix Consorzio Stabile scarl” di Bologna, prima in graduatoria tra le offerte non anomale con un ribasso del 22,111% sulla base d’asta di 1.670.174,56 euro, per un importo finale di 1.264.411,28 euro.
Al secondo posto l’offerta dell’impresa “Fegotto Costruzioni srl” di Calatafimi, che ha proposto un ribasso pari al 15,810%. Al Rup, ingegnere Roberto Silvestro, sono quindi demandate le successive verifiche di rito prima dell’aggiudicazione efficace e quindi della consegna dei lavori.
Il progetto esecutivo, che è stato redatto dal tecnico incaricato, professore Fabio Neri, e approvato dal Cas lo scorso ottobre, per un quadro economico complessivo di 2.418.410,35 euro, consentirà di intervenire per la messa in sicurezza del viadotto già oggetto di una lunga serie di monitoraggi, sopralluoghi e perizie che ne evidenziarono le criticità strutturali. In particolare, emerse «un eccesso di scorrimento degli appoggi ubicati nella spalla lato Palermo e nella prospicente pila, con fine corsa ormai prossima a circa 6 centimetri di distanza dal bordo dell’impalcato della spalla».
Rilievi delle consulenze tecniche che indussero a ritenere elevato il rischio di crollo in caso di sollecitazioni sismiche o di altra natura anche di bassa entità, portando nel mese di gennaio del 2023 al sequestro del viadotto Furiano lungo l’autostrada Messina-Palermo disposto dalla Procura della Repubblica di Patti, con tre funzionari del Cas indagati per le ipotesi di rifiuto d’atti d’ufficio e omissione di lavori in edifici o costruzioni che minacciano rovina.