«Questa mattina, in giunta Comunale abbiamo espresso la volontà di intitolare a Lorena Quaranta, uccisa in un femminicidio dal fidanzato il Palazzetto dello Sport, uno degli edifici simbolo di Furci, di recente interamente ristrutturato, quotidianamente frequentato da numerosi giovani, meta di eventi agonistici di grande spessore anche a livello nazionale ed internazionale e luogo di eventi sportivi e culturali aperto all’intero comprensorio». Lo dice il sindaco di Furci Siculo Matteo Francilia.
«La delibera - prosegue il sindaco - viene adesso inoltrata alla Prefettura di Messina per la definitiva approvazione affinché venga concluso l’iter burocratico per l’intitolazione.
La dottoressa Lorena Quaranta, il 31 marzo 2020 è stata strappata alla vita e all’affetto della sua famiglia in modo brutale per mano di chi diceva di amarla. Non esiste e non esisterà mai alcuna giustificazione per quanto accaduto. Da allora Lorena è nel cuore di tutti i cittadini furcesi e di tutta la riviera ionica che ,uniti in un abbraccio ideale con
quanti l’hanno amata, desiderano che il suo nome , che il nome di Lorena, si perpetui nel tempo, oltrepassi i confini e sia ricordato per sempre. L’appellativo "PalaLorenaQuaranta" risuonerà durante i campionati, sarà citato nei calendari ufficiali, sarà scritto nelle locandine degli eventi. In questo modo il suo nome tornerà sempre alla memoria e tutti, specialmente le giovani generazioni, avranno modo di riflettere e di essere sensibilizzati su uno dei più grandi problemi di rilevanza sociale, quale quello della violenza sulle donne».
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