Messina

Martedì 04 Marzo 2025

Misure a favore del commercio a Messina: aiuti sì, ma servirà avere anche tutti i conti in ordine

Sconti e riduzioni ma solo a chi riga dritto. Non è una postilla in calce al piano a sostegno del commercio, quella che prevede che i contributi, le esenzioni e le riduzioni possano essere concessi solo a chi sia in perfetta regolarità contributiva. In pratica solo chi ha pagato il pregresso, per esempio, del servizio idrico o della Tari, potrà avere la riduzione per la prima e l’esenzione per la seconda. Se si hanno delle pendenze il supporto non arriverà. Per questo è probabile che la Giunta possa dare un tempo utile a tutti per potersi mettere in regola (magari anche rateizzando il debito) per poi avviare la fase di approvazione degli “sconti”. «Non è una misura spot, ma un modello di gestione che guarda al futuro – ha detto il sindaco Basile –. Abbiamo costruito un Piano pluriennale che permette alle imprese di programmare con certezza i prossimi anni, offrendo incentivi concreti e riducendo il peso fiscale. Messina diventa un modello di riferimento per la gestione delle risorse pubbliche a sostegno dello sviluppo economico. Dobbiamo ricordarci da dove siamo partiti. Nel 2018 – ha proseguito Basile – la città si trovava in una situazione di dissesto finanziario, una condizione critica che ha richiesto un complesso percorso di riequilibrio. Oggi, pur continuando a gestire il peso di debiti accumulati, abbiamo ripristinato una gestione basata su risorse ordinarie, che ci ha consentito non solo di non compromettere mai la qualità dei servizi offerti ai cittadini, ma di migliorarli. Questo è un aspetto fondamentale da sottolineare poiché ogni azione dell’Amministrazione è frutto di un’attenta pianificazione finanziaria. Questo Piano rappresenta un segnale chiaro: chi fa impresa a Messina – continua il sindaco – può contare su misure concrete, programmate e sostenibili. Può contare sul sostegno di un’Amministrazione comunale che ha una visione strategica». «Il Consiglio – ha detto il suo presidente Nello Pergolizzi – continuerà a svolgere un ruolo attivo di supporto e indirizzo affinché queste misure si traducano in benefici tangibili per tutto il comparto commerciale. Si invita pertanto ogni commerciante e imprenditore del territorio a partecipare attivamente a questo percorso di rilancio economico, contribuendo con idee, proposte e progetti che possano rafforzare il tessuto produttivo locale». Una sorta di primogenitura viene reclamata dai consiglieri di Fratelli d’Italia: «Senza timore di smentita possiamo affermare di essere stati i primi a chiedere una maggiore attenzione all’Amministrazione comunale per i settori del Commercio e del Turismo – dicono Gioveni, Currò e Carbone –. Pertanto, per l’onestà intellettuale che accompagna il nostro impegno politico, non possiamo che fare i complimenti all’Amministrazione che ha reso atti concreti i nostri desiderata a tutela delle categorie che in un periodo così delicato necessitano di maggiore attenzione». Per i rappresentanti dei commercianti presenti alla conferenza, comune soddisfazione per « il Piano quadriennale che dà opportunità di reale investimento», come ha detto Alberto Palella di Confesercenti. Per Marco Bellantone (associazione “Piazza Cairoli”) il suggerimento è quello di creare zone a canone calmierato in aree recuperate dal degrado e dall’abbandono. (dom.be).  

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