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Messina, maxi rissa tra giovanissimi davanti al Comune: scatta l’arresto per sette

Almeno sette i giovani coinvolti che, per cause in via di ricostruzione, hanno cominciato a darsele di santa ragione. Sono volati spinte, calci e pugni.

Comune di Messina

Piazza Unione Europea come un ring. Ha coinvolto sette giovani la maxi rissa che si è verificata davanti a Palazzo Zanca, i sette hanno trascorso il resto della serata nella caserma della polizia dove poi è scattato l’arresto. C’è anche un ferito che ha riportato ecchimosi e traumi vari, è finito all’ospedale con una prognosi di trenta giorni.
È in sintesi quanto accaduto nella tarda serata di venerdì scorso davanti ad uno dei cancelli d’ingresso del palazzo municipale. Una strada sempre molto frequentata, sia di giorno che durante la notte. Una zona ben illuminata e sorvegliata dalle telecamere della Polizia municipale. In quello che è uno dei luoghi della movida messinese, venerdì notte c’erano diversi giovani.
Tutto è accaduto intorno a mezzanotte, almeno sette i giovani coinvolti che, per cause in via di ricostruzione, hanno cominciato a darsele di santa ragione. Sono volati spinte, calci e pugni. Nella violenta rissa è rimasto seriamente ferito un giovane che è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Piemonte dove gli sono state prestate le prime cure, ha una prognosi di trenta giorni. Ha riportato vari traumi, per fortuna non è in pericolo di vita. Gli altri partecipanti alla scazzottata, che hanno un’età media di circa vent’anni, sono stati invece portati in caserma e identificati dagli agenti delle Volanti intervenuti insieme agli agenti della Polizia municipale. Quanto tutto era ormai finiti, per terra, i poliziotti hanno trovato e sequestrato un casco da motociclista e un coltellino. Sono in corso accertamenti per chiarire se sono stati usati durante la colluttazione.

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