Dopo il dolore della perdita è arrivata la gioia di una nuova famiglia per il micio “Cocco”. Una felicità inseguita per il bene del gatto, rimasto orfano da due mesi a causa della morte improvvisa della sua padrona con la quale viveva da quasi cinque anni. Da oggi Cocco sarebbe senza una casa e con un destino incerto, ma fortunatamente è stato adottato in tempo. La pigione di affitto dell'appartamento di S.Teresa di Riva, in cui il gatto si era trasferito a gennaio con la sua proprietaria ,infatti, era stata pagata fino al mese di febbraio. Una buona stella, probabilmente quella che dal cielo ha acceso la sua mamma umana, ha permesso a questo dolce gattino di trovare in tempo l'affetto di una nuova famiglia e il calore di una casa. La sensibilità mostrata dalla signora Nadia Mavilia, alla storia sfortunata di Cocco, ha contagiato anche i familiari, i quali dopo avere completato la procedura, sono stati lieti di accoglierlo nella loro casa di Saponara dove hanno altri due gatti e un cane. Per più di un mese, il povero Cocco ha continuato a vivere nell'abitazione della padrona defunta aspettando invano il suo ritorno. "Una storia dolorosa - racconta Flavia Raciti, responsabile della Lav, Lega anti vivisezione di Messina che ha seguito procedimento di affidamento- la tristezza di essere rimasto orfano ha commosso tutti, attivando una catena di solidarietà e affetto. Il fratello della signora defunta che vive in un'altra città ha continuato a pagare l'affitto della casa ancora per due mesi. La vicina Marialuisa Lo Giudice gli ha portato da mangiare ogni giorno e lo ha tenuto sotto controllo. Noi volontari ci siamo attivati per trovare un'adozione. Sembrava quasi impossibile ma è successo tutto all'ultimo momento. Si è ambientato subito riuscendo a familiarizzare anche con gli altri animali della casa". È un giocherellone che ama ricevere attenzioni e coccole, come si può benissimo intuire dal nome che porta, la sua dolcezza ha conquistato il cuore di tutti che non gli fanno mancare carezze e attenzioni per aiutarlo a dimenticare il trauma vissuto.