Messina, "multe false per vendetta": Pm chiede condanne per due fratelli, uno carabiniere l'altro poliziotto
Si avvia verso le ultime battute il processo nei confronti dei fratelli Pugliatti, un poliziotto e un carabiniere, per la vicenda delle “multe false per vendetta” nei confronti di altri colleghi. Ieri il pubblico ministero ha chiesto la condanna a 3 anni e 3 mesi per entrambi. La parola è poi passata all’avvocato Nino Cacia che rappresenta le parti civili. Sono poi intervenuti gli avvocati Salvatore Silvestro e Ugo Colonna, difensori dei fratelli che hanno sostenuto le ragioni dei loro assistito. Il Tribunale non è entrato in camera di consiglio, ha rinviato all’udienza del 14 marzo, per eventuali repliche. Il processo è nei confronti di Maurizio Pugliatti e di Francesco Pugliatti. L’accusa contesta i reati di falso e di accesso abusivo al sistema informatico. Le vicende trattate dal processo risalgono tra il 17 e il 19 aprile del 2017 e furono al centro di una denuncia presentata da due poliziotti che si erano costituiti parte civile. L’accusa contesta a Maurizio Pugliatti, brigadiere dei carabinieri di aver attestato «circostanze difformi al vero» in un ordine di servizio del 19 aprile, nell’annotazione e nei verbali di contravvenzione elevati nei confronti dei due poliziotti. I particolare avrebbe attestato che i due erano stati visti a bordo di ciclomotori in via Camiciotti e in piazza Trombetta ad un determinato orario, mentre - contesta l’accusa - in quel momento «si trovavano in altro luogo». Inoltre, avrebbe riferito che gli accertamenti sarebbero stati compiuti dalla sala operativa mentre l’accusa contesta che l’accesso era stato fatto dai carabinieri del Nucleo radiomobile su sua richiesta cosi come gli altri accertamenti. Fatti che sarebbero stati commessi in concorso con il fratello Francesco, sovrintendente della Polizia. L’accusa contesta anche la richiesta ad un collega dei carabinieri «in violazione dei doveri inerenti il servizio» di accedere alla banca dati delle Forze dell’Ordine per verificare i dati relativi ai motoveicoli.