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L’isola pedonale sul viale San Martino è sempre più una realtà, anche perché i giudici hanno respinto un nuovo tentativo di modificare l’assetto definito dall’Amministrazione del sindaco Federico Basile. Vincente, quindi, e ancora, l’idea di una città sostenibile, che strizza sempre più l’occhio ai pedoni e ai ciclisti.
Il Tribunale amministrativo regionale di Catania-Sezione quinta (presidente Agnese Anna Barone) «dichiara improcedibile la domanda di annullamento formulata nel ricorso introduttivo» e «rigetta, in quanto infondata, la domanda di accertamento dell’illegittimità del provvedimento impugnato». E condanna la parte ricorrente al pagamento delle spese di causa in favore del Comune di Messina, liquidate in 1500 euro. A rivolgersi al Tar erano stati 13 titolari di esercizi commerciali del centro cittadino, assistiti dall’avvocato Giuliano Saitta, mentre a difendere Palazzo Zanca l’avvocato Santi Delia. Questa la richiesta rivolta ai giudici: annullare la delibera di Giunta del 28 settembre 2023, con cui fu disposta la proroga al 7 gennaio 2024, con decorrenza dalle 21 del 6 ottobre 2023, dell’area pedonale sperimentale con durata continua, tutti i giorni, h24, nel tratto del viale San Martino compreso tra le vie Ettore Lombardo Pellegrino e Santa Cecilia.
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