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Adesso c’è una data: a partire dal 14 marzo il mercato Vascone sarà chiuso per permettere i tanto attesi lavori di ristrutturazione. La decisione è stata approvata con una delibera della Giunta che detta i tempi della chiusura e degli interventi ma anche il destino dei tanto operatori del mercato Vascone che entro un mese dovranno trovare una nuova “casa”. Al centro della delibera, proposta dall’assessore alle Attività Produttive Massimo Finocchiaro, il contratto di appalto per la manutenzione straordinaria del mercato Vascone e il consequenziale sgombero dell’area mercatale, per consentire la consegna dei lavori alla ditta S.L. Infrastrutture srl, che si è aggiudicata l’appalto. Il mercato Vascone di via Catania - dispone il provvedimento - sarà temporaneamente chiuso dal 14 marzo prossimo fino al 30 novembre 2025.
«La chiusura- dice l’assessore Finocchiaro - si è determinata non solo per rendere conforme l’area del mercato Vascone alle disposizioni vigenti in materia sanitaria e commerciale, ma anche per dare seguito alla volontà dell’Amministrazione comunale di intervenire con azioni volte alla riqualificazione e allo sviluppo delle aree e delle infrastrutture mercatali rionali». «Abbiamo cercato da una parte gli assessorati coinvolti e in sinergia con i dirigenti competenti al settore, nonché le Partecipate Atm, Amam, e Messinaservizi Bene Comune, di trovare le soluzioni più idonee al fine di andare incontro alle esigenze e alle richieste degli operatori mercatali proponendo loro diverse proposte per consentire il proseguimento dell’attività, in vista della chiusura del mercato», aggiunge il vicesindaco Salvatore Mondello.
Entro il 14 marzo dunque, tutti i box del mercato Vascone dovranno essere sgomberati. Di conseguenza anche gli operatori commerciali dovranno trovare una nuova collocazione in attesa della fine dei lavori. Per garantire la continuità lavorativa agli operatori del mercato l’amministrazione ha pensato al trasferimento nei box liberi dei mercati Sant’Orsola e Zaera, oppure nelle postazioni individuate nell’area di parcheggio di fronte al mercato Vascone. Entro il 28 febbraio dovranno presentare una richiesta al Dipartimento Servizi alle Imprese.
Infine, per alleviare i disagi, in considerazione della crisi economica del settore - per espressa volontà del sindaco Federico Basile - si è stabilito di esentare dal pagamento del Canone Unico Patrimoniale fino al 30 novembre 2025, coloro chiederanno lo spostamento temporaneo nell’area antistante il Vascone e nei box degli altri due mercati.
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