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Qualcuno l’aveva ribattezzata via Lagogrosso. Una delle strade più nuove della città ridotta a piscina ogni qual volta che in città cadeva una pioggia fuori dall’ordinario, ma sempre più frequente da qualche anno a questa parte.
Le precipitazioni più corpose della media hanno portato nell’ultimo anno e mezzo almeno 4 volte all’allagamento di alcune centinaia di metri della via Maregrosso, fra l’incrocio con la via san Cosimo e la zona del semaforo del deposito dell’Atm. L’ultima volta il 2 febbraio e gli effetti sono stati simili a quelli delle precedenti la zona diventa un lago alto più del marciapiede, le auto che si avventurano si bloccano in mezzo al guado e la Polizia locale costretta a chiudere il transito finché la situazione non torna alla normalità. Tutto intorno si vedono tombini danzare a suon di scrosci di acqua che risale dalla strada come se sotto passasse un torrente in piena. Il sindaco Basile, alla luce del ripetersi del problema, sempre il 2 febbraio, aveva dato sette giorni di tempo ai tecnici del Comune e dell’Amam per risolvere la questione o comunque capire cosa fare. Adesso, le idee sono più chiare e presto dovrebbero scattare anche gli interventi. L’acqua che blocca quel tratto ricostruito nell’ambito dell’appalto per la realizzazione della nuova via Don Blasco viene da monte, dall’area di via La Farina. Secondo la ricostruzione del tavolo tecnico riunitosi dopo l’ultimo clamoroso stop alla circolazione, prima dei lavori per la “nuova” Don Blasco la pioggia scorreva verso mare liberamente. Il cantiere, rimettendo in ordine servizi e struttura stradale, ha in qualche modo bloccato quel deflusso disordinato. Per evitare che ad ogni acquazzone più corposo si crei il caos e il blocco della viabilità l’Amam sta progettando un intervento: verrà realizzata una vasca di accumulo delle acque piovane all’angolo fra le vie San Cosimo e Alessandria, che intercetterà la pioggia che arriva da monte. Questa sarà poi collegata a un cunettone delle acque bianche che già esiste nella zona del deposito Atm con le auto rimosse. La cattura di acqua eviterà che il flusso continui a finire in fondo alla via Alessandria, dove c’è già una vasca di accumulo non più sufficiente a contenere tutta la pioggia straordinaria che cade in città e porta a riempire la via Maregrosso.
Il progetto è in corso di definizione e poi sarà vagliato dal Comune e realizzato.
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