“Piove sul bagnato”, nella parte alta di via Palermo, ogni volta che le ondate di maltempo imperversano e non danno tregua. E suonano forti i campanelli d’allarme, visto che i residenti temono per la loro incolumità. Già nei giorni “di calma”, grossi massi si staccano con frequenza dai costoni che sovrastano la strada. Conseguenza, questa, di un preoccupanti fenomeni di dissesto idrogeologico ai quali ancora non si pone rimedio. Agli abitanti non resta altro da fare che continuare a segnalare e spesso a intervenire prima che lo facciano i soggetti competenti, rimuovendo gli ostacoli dall’arteria. In occasione del nubifragio di domenica scorsa, dalle colline si sono staccati altre pietre, alberi e pezzi di terreno, rendendo impossibile il transito. Spesso, la Protezione civile e la Polizia municipale, quando sollecitate, non brillano certo in tempestività d’intervento– denunciano le famiglie –. Da qui l’ulteriore richiesta di fare presto e collocare più di un argine. Prima che sia troppo tardi. (r.d.)