Messina, l'addio di Castanea ad Antonio Milazzo: "Cuore grande e generoso"

Una folla commossa e ancora incredula, le note della “sua” banda, Pietro Mascagni, dove suonava le percussioni sin dalla tenera età di 10 anni. Si sono svolte a Castanea le esequie di Antonio Milazzo, il 53enne assistente socio sanitario precipitato in una scarpata con la sua autovettura tra Messina e Villafranca. E’ stato don Francesco Venuti a presiedere le esequie nella chiesa del SS. Rosario; a volere che si svolgessero qui gli stessi familiari. Castanea lo amava e lui amava quel luogo. Un uomo dal cuore grande, sempre pronto a donarsi per gli bene altrui ha sottolineato il sacerdote nell’omelia facendo riferimento al Vangelo di Matteo sul Giudizio. L’ultimo corteo dall’uscita della chiesa al cimitero, accompagnato dai compagni musicisti che hanno intonato la marcia “Alla Grande” composta dal direttore della banda Giovanni La Fauci. Anche il parroco di Castanea, padre Vincenzo Majuri fuori città, ha fatto giungere il suo pensiero: “Era una persona a modo, generoso, attento alle esigenze dei più fragili fin da ragazzino e questo lo testimoniano le numerose attestazioni di affetto da parte di amici e paesani”.