Per il sindaco Federico Basile “questo Policlinico è davvero un punto di eccellenza, che all’interno vive bene, all’esterno ha bisogno degli interventi che si stanno portando avanti. Questo può essere viatico ad una nuova impostazione per la sanità regionale”. Il presidente della commissione Salute all’Ars, Pippo Laccoto, ha evidenziato che “adesso abbiamo un pronto soccorso degno di questo nome, in un momento in cui tutti i pronto soccorso vengono messi sotto accusa”. La neo assessora regionale alla Salute, Daniela Faraoni, ha voluto esprimere “la mia ammirazione al direttore Santonocito e al suo gruppo di lavoro che in un periodo breve ha portato a termine quest’azione, un pronto soccorso così riqualificato ci dà motivi di grande soddisfazione, in un contesto in cui strutture di questo tipo sono soggette ad abbandono. È un momento che mette in risalto la volontà di investire su un punto di erogazione di sanità di grande livello.” Soddisfatta la rettrice dell’Università di Messina, Giovanna Spatari: “Questo è un giorno importante per il nostro Policlinico. Quando per la prima volta sono andato a trovare il presidente Schifani per chiedere sostegno sul pronto soccorso ha rimosso subito ogni ostacolo”. La rettrice ha ringraziato il direttore generale, la precedente governance e, strappando gli applausi della sala, gli operatori sanitari “che hanno lavorato in condizioni molto complesse, anche per gli strascichi della pandemia”. Quindi un appello alla città: “Questa è una città che ama confrontarsi con le istituzioni. Approcciatevi con fiducia agli operatori sanitari, abbiamo le persone e le strutture migliori per accogliere i cittadini”.