È stato condannato a tre anni di reclusione un 38enne di nazionalità indiana, Joby Jose, per l’accusa di violenza sessuale ai danni di una giovane. I fatti per cui l’uomo è stato ritenuto responsabile sono accaduti lo scorso mese di giugno in pieno centro cittadino a Capo d’Orlando. L’uomo, secondo l’imputazione, avrebbe notato la ragazza in orario serale mentre era seduta in un bar nei pressi della stazione ferroviaria, intenta a consumare una bibita in attesa del treno per far rientro nel luogo di residenza nel comprensorio peloritano. Dopo averla avvicinata e sfiorata, l’avrebbe seguita nel tragitto verso la stazione e, nonostante un tentativo della stessa giovane di eludere tale sorta di pedinamento rientrando nello stesso locale, l’avrebbe comunque intercettata e trascinata a sé, iniziando a baciarla ed a palpeggiarla. Sono state le urla della ragazza ad attirare l’attenzione dei passanti inducendo l’uomo a darsi repentinamente alla fuga. Sul posto giunse quindi una pattuglia dei carabinieri che, ascoltato il racconto della giovane, si mise tempestivamente sulle tracce del 38enne, intercettato nelle vicinanze e tratto in arresto su disposizione della Procura della Repubblica di Patti.