Non potranno più avvicinarsi ai locali del lungomare santagatese da uno a due anni. Si tratta di sei cittadini residenti a Sant’Agata di Militello, coinvolti in una rissa avvenuta in un noto locale estivo della movida santagatese.
I destinatari dei provvedimenti, quattro maggiorenni e due minorenni, lo scorso 28 luglio diedero vita ad una pericolosa rissa all’interno di un locale sito sul lungomare di Sant’Agata di Militello. Le serrate indagini del Commissariato di P.S. di Sant’Agata di Militello consentirono di individuare tutti i corrissanti, deferiti dai poliziotti del Commissariato alla Procura della Repubblica di Patti ed alla Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Messina.
Alla luce della pericolosità sociale manifestata dagli indagati, il Questore di Messina Annino Gargano, dopo un’attenta ed approfondita attività istruttoria condotta dalla Divisione Anticrimine della Questura Messina, ha adottato il cosiddetto “Daspo Willy”, ossia il Divieto di accedere a specifici locali ed ai luoghi prossimi ai medesimi locali, provvedimento previsto per chi si renda autore di gravi disordini all’interno di pubblici esercizi, quando vi sia concreto pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Secondo quanto disposto dai provvedimenti adottati, per la durata di un anno, quattro di loro non potranno accedere al locale teatro dei fatti, né nelle immediate vicinanze, né tanto meno nei locali che si trovano nel raggio di 300 metri dal luogo in cui avvennero le condotte. La stessa misura è stata adottata, per la durata di due anni, a carico dei restanti protagonisti dell’episodio violento. L’eventuale violazione del divieto imposto dal Questore costituirà reato punito con la reclusione da uno a tre anni e con la multa da 10.000 a 24.000 euro
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