Ci si reca a scuola con un abbigliamento più pesante e forniti di bevande bollenti per resistere al freddo di questi ultimi giorni. Succede nel plesso “Mario Passamonte” di Messina che dipende dall'11° Istituto comprensivo Gravitelli-Paino. Da una settimana i riscaldamenti non funzionano a causa di un guasto alla caldaia che si sarebbe verificato al rientro dalle vacanze natalizie. Il problema segnalato nell'immediato non è stato ancora risolto malgrado l'intervento dei tecnici sia stato tempestivo. «Abbiamo segnalato rapidamente - fa sapere la dirigente scolastica Domizia Arrigo - gli operai sono intervenuti ma non hanno potuto risolvere subito e dovranno ritornare». Nell'attesa, però, nelle aule si gela e il rischio di ammalarsi è alto. Si moltiplicano le assenze degli studenti e molti insegnanti si sarebbero messi in malattia. «L’altro ieri per la programmazione pomeridiana - racconta una docente - la collega ci ha invitato a vestirci più pesanti ed io ho portato tè bollente che ha ristorato quanti erano infreddoliti dalla mattina». La situazione invece è quasi regolare alla scuola “Giovanni Alfredo Cesareo” di Ritiro. L'impianto di riscaldamento da ieri è funzionante in quasi tutto il plesso tranne in tre aule, dove occorre prima riparare i radiatori e nel frattempo sono state messe in funzione le stufe. «Il plesso è al caldo - assicura la dirigente Maria Concetta D'Amico - le tre aule dove l'impianto termico non funziona ancora si trovano al piano terra ma sono state dotate di stufe nelle more di ultimare la riparazione dei radiatori».