Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Ferimento in discoteca a Villafranca Tirrena, pena ridotta in appello: 6 anni al giovane che accoltellò un coetaneo

Termina con una condanna a sei anni il processo d’appello bis ad un giovane per il ferimento avvenuto in una discoteca di Villafranca Tirrena. La Corte d’appello ha condannato Emanuele Arcolaci, 22 anni, che doveva rispondere di tentato omicidio. Era accusato di aver accoltellato un coetaneo nella discoteca dell’area ex Pirelli la notte del 29 gennaio 2023. Una serata spensierata che rischiò di trasformarsi in tragedia.
Era accusato di aver agito all’improvviso provocando alla vittima, un taglio all’altezza della gola che avrebbe potuto avere ben più gravi conseguenze. Per il giovane, che è stato difeso dall’avvocato Salvatore Silvestro, i giudici hanno escluso l’aggravante della minorata difesa e ridotto di un terzo la condanna, per la scelta del rito abbreviato, arrivando così alla pena di 6 anni di reclusione. La sentenza è della Corte d’appello presieduta dal giudice Francesco Tripodi.
Il processo è tornato in Corte d’appello dopo un passaggio in Corte di Cassazione che aveva annullato, con rinvio, la sentenza emessa a gennaio 2024 dalla Corte d’appello che a sua volta aveva in parte confermato la sentenza del gup emessa il 20 giugno 2023. Nel primo processo d’appello Arcolaci era stato condannato a 8 anni, 8 mesi e 20 giorni. Contro questa sentenza l’avvocato Silvestro aveva fatto ricorso in Cassazione che in parte gli aveva dato ragione rinviando alla Corte d’appello per un nuovo processo in relazione all’ultima aggravante rimasta, quella della minorata difesa. Le altre aggravanti della premeditazione e dei futili motivi erano già state escluse una nel corso del primo grado e l’altra nel giudizio d’appello. Nel nuovo processo la Corte d’appello ha ripercorso tutti i passaggi del procedimento fino alla decisione della Cassazione che aveva evidenziato come la vittima del ferimento non si trovava al momento dei fatti da sola e che anzi si era messa all’inseguimento del suo aggressore fermandosi una volta che si era accorto che perdeva sangue.

Digital Edition
Dalla Gazzetta del Sud in edicola

Scopri di più nell’edizione digitale

Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Leggi l’edizione digitale
Edizione Digitale

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia