Hanno vissuto momenti drammatici gli abitanti di via Trazzera Marina di Capo d’Orlando quando le onde di una mareggiata forza 6, alimentata da folate di vento che hanno raggiunto anche gli ottanta chilometri orari, si sono infrante contro le loro abitazioni. Per fortuna hanno resistito sino allo scemare delle onde ed ora, con il mare calmo, mentre da un lato si controlla la stabilità delle fondamenta, messe a nudo dai marosi, dall’altro si spera che Palazzo Europa faccia la voce grossa nei confronti di tutte quelle istituzioni che sinora si sono rimpallati la responsabilità dell’intervento.
Il sindaco Franco Ingrillì, che è intervenuto sul posto assieme al capo dell’Ufficio Tecnico, Mario Sidoti, avrebbe sentito nuovamente la Protezione civile ed una decisione in merito è stata annunciata per la fine di questa settimana, se non prima.
I residenti del tratto di costa interessato dall’emergenza (è quello che va dalla foce del torrente Bruca alla foce del torrente Vina), nell’assemblea tenutasi poco prima dell’ultima mareggiata avevano chiesto interventi immediati per evitare il disastro e solo perché la mareggiata non ha superato forza sei la calamità non si è concretizzata.
«Ma alle prossime mareggiate cosa accadrà ?» , si chiedono allarmati gli abitanti vittime di questa situazione.
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