Palpeggiata nelle parti intime mentre dormiva alla stazione: solo le urla l'hanno salvata dal peggio. A Messina, nei giorni scorsi, gli agenti della Polizia Ferroviaria, hanno arrestato un uomo di 35 anni di origine tunisina, presunto responsabile del reato di violenza sessuale ai danni di una donna.
La donna si è presentata agli uffici della Polizia Ferroviaria e ha raccontato agli agenti che, la sera precedente, mentre dormiva all’interno del suo sacco a pelo accanto al proprio compagno, nei pressi di un parcheggio nelle vicinanze della stazione, si è svegliata improvvisamente, disturbata dal tocco insistente e violento di una mano sotto gli slip nelle proprie parti intime, da parte di uomo extracomunitario anch’egli senza fissa dimora.
Quando si è resa conto di ciò che le stava accadendo, la vittima si è alzata e, urlando, ha attirato l’attenzione del compagno che, svegliatosi, ha intimato all’uomo di allontanarsi minacciando di chiamare la Polizia, tanto che l’uomo desisteva dal suo comportamento.
Dopo il racconto della donna, gli agenti hanno acquisito immediatamente le immagini registrate dall’impianto di videosorveglianza installato nel luogo dell’evento, cercando il sospettato, che è stato poco dopo rintracciato, riconosciuto e arrestato.
Il malvivente, dopo le attività di rito, è stato condotto presso la casa circondariale di Gazzi (ME) e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ha convalidato il fermo di P.G. operato dagli agenti ed applicato la misura della custodia cautelare in carcere.
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