Messina, quel maledetto venerdì che si è portato via Milena, Marina e la piccola Aurora: due comunità nel dolore
La vita di tre donne spezzata. Tre volti bellissimi, sorridenti, gioiosi per sempre spenti. Il venerdì che precede il Natale è una via crucis di dolore, tre vittime della strada in due incidenti diversi. Un maledetto tamponamento in provincia di Cosenza si è portato via Marina Calabrese, di 39 anni, e la figlia Aurora Pellegrino di 10 anni. Feriti ma fortunatamente non in pericolo di vita il marito e l'altro piccolo di 3 anni, in auto verso Napoli per alcuni giorni di vacanza. A Messina, sulla tangenziale è invece morta Milena Paratore, di 40 anni, in un incidente autonomo tra gli svincoli di Giostra e Boccetta. E adesso due comunità piangono per queste tre vittime. La famiglia Pellegrino vive a Santo Stefano Briga, dove sono state annullate tutte le attività natalizie previste per oggi. "Nel pomeriggio di ieri, venerdì 20 dicembre, la famiglia Pellegrino di S.Stefano Briga è stata coinvolta in un tragico incidente, avvenuto in autostrada, nella zona del Cosentino. Sono purtroppo decedute la mamma, la signora Marina Calabrese, e la figlia Aurora, di anni 10, frequentante la classe quinta della Scuola Primaria di S.Stefano Briga. L’intera comunità scolastica dell’Istituto Comprensivo “Santa Margherita” ricorda la dolcissima Aurora e partecipa con vivissimo cordoglio al dolore dei familiari" si legge nel sito dell'istituto comprensivo che la piccola frequentava. Dolore immenso anche a Falcone, dove viveva Milena Paratore. La 40enne lavorava con il padre Rosario a Barcellona Pozzo di Gotto e la famiglia era stata segnata poco più di un mese fa dalla morte prematura della mamma di Milena.
Culletta, parrocco di S. Stefano Briga: "Una notizia devastante. Stasera pregheremo per Marina e Aurora"
La notizia dell’incidente in cui hanno perso la vita Marina Calabrese 39 anni e la figlia Aurora Pellegrino, 10 anni ha scosso profondamente il villaggio di Santo Stefano Briga che si preparava a vivere il Natale in maniera gioiosa. A parlare a nome di tutti, è il parroco don Matteo Culletta che ha voluto condividere anche attraverso i canali social questo messaggio:” La morte di Marina e della piccola Aurora è stata per tutto il villaggio di Santo Stefano Briga e per la comunità parrocchiale di San Giovanni una notizia devastante che ha fatto precipitare tutti noi nello sconforto, soprattutto perché a pochi giorni dal Natale. Abbiamo subito deciso di annullare i momenti di festa e convivialità previsti per questi giorni, non solo perché non ci sarebbe stato lo spirito giusto, ma soprattutto come forma di vicinanza ad Antonio e Antonino, padre e figlio. Per loro e a loro adesso è rivolta la cura di tutti noi così come la preghiera fiduciosa nel Signore, affinchè possa dar loro la forza necessaria per andare avanti. Stasera alle 21 ci ritroveremo in chiesa per l’adorazione eucaristica, un momento di preghiera per Marina e il suo piccolo angioletto. Aurora era una bambina dolcissima, frequentava la parrocchia, parlava poco ma esprimeva con la sua compostezza una tenerezza propria dei piccoli. Marina, una mamma e una moglie devota, che si prendeva cura dei figli con amore e senso di responsabilità. Una grande prova questa, che vivremo come opportunità per rinsaldare il senso di famiglia e lo spirito di comunità che lega i due villaggi”. (di Rachele Gerace)