La Procura di Barcellona, con atto del sostituto procuratore Emanuela Scali, in apertura della prima udienza predibattimentale ha depositato all’attenzione del giudice monocratico Noemi Genovese, chiamata a valutare se vi sono le condizioni affinché il procedimento penale prosegua nella fase successiva del dibattimento, una contestazione suppletiva di reato nei confronti dei 24 indagati per il furto del gasolio che sarebbe stato sottratto dai rimorchiatori della società genovese “Rimorchiatori Augusta srl” che opera nel porto di Milazzo. Si tratta del cosiddetto “Gasolio Blu”, esentato dalle accise imposte dallo Stato sui carburanti destinati ad essere utilizzati sui mezzi navali che operano nei servizi dedicati ad aree portuali che, una volta sottratto, ha portato anche alla violazione del pagamento delle accise.
Le persone indagate nel procedimento fermo alla fase predibattimentale sono: Agostino, Zammataro, 52 anni di Milazzo; Francesco Lisciotto, 56 anni di Messina; Francesco Buta, 34 anni, di Pace del Mela; Francesco Duello, 58 anni, di Milazzo; Lucio Ponticorvo, 59 anni di Milazzo; Vincenzo Laganà, 57 anni di Messina; Salvatore Di Salvo, 59 anni di Milazzo; Angelo Cavallaro, 66 anni di Messina; Gaetano Denaro, 52 anni di Messina; Giuseppe Barbera, 61 anni di Messina: Alessandro Alioto, 50 anni di Milazzo; Rosario Bertè, 61 anni, di Milazzo; Giuseppe Brunini, 55 anni di San Filippo del Mela; Giuseppe Caizzone, 55 anni di Milazzo; Giuseppe Cambria, 52 anni di Milazzo; Francesco Castellano, 58 anni di Milazzo; Vito Cento, 55 anni di Milazzo; Alessandro Corso 46 anni, di Milazzo; Giovanni De Luca 57 anni di Messina; Antonio Giannetto, 60 anni di Messina; Salvatore Giannetto, 33 anni di Villafranca Tirrena; Fortunato Musolino 58 anni, di Messina; Andrea Nania, 53 anni di Milazzo; Matteo Romagnolo, 58 anni di Milazzo.
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