Da comune a circoscrizione. Nel 2025 si dovrebbe concretizzare la nascita di un nuovo ente territoriale nella parte più a nord del vastissimo territorio comunale di Messina. La stessa per la quale la città andò a votare per decidere sulla secessione e la nascita di Montemare. A due anni e mezzo da quel referendum, poi bocciato dai messinesi, sta per essere approvata dalla giunta la proposta di delibera che dovrebbe portare alla costituzione della settima circoscrizione cittadina. L’iter sarà lungo e, in caso di accoglimento, per vederla attivata occorrerà attendere le prossime elezioni, quelle del 2027. Tutti i candidati a sindaco del 2022 si impegnarono per riconoscere all’estremo nord del territorio cittadino una autonomia di gestione e un plus di servizi che sono oggettivamente negati a molti per questione di distanze e collegamenti. Anche nel programma di Basile c’era questa impegno ma ci sono voluti due anni (l’atto di indirizzo della giunta è di luglio 2022) per poter arrivare ad avviare l’iter di istituzione. In queste ultime settimane sono state definiti nei dettagli i confini della nuova municipalità. Ricalcheranno quelli che fino al 2005 erano quelli del 12º e il 13º Quartiere. Una zona molto vasta, oltre 50 km quadrati ma non particolarmente popolosa visto che ad oggi sono solo 7400 gli abitanti di quell’area. Un dato che deve far riflettere è che 10 anni fa erano 8700 cioè il 16% in più. Nascerà dunque il più piccolo dei quartieri cittadini. Non c’è un limite minimo ma la media deve essere di 30.000 abitanti. E quindi c’è capienza per sette municipalità. "Stiamo dando seguito alle richieste del territorio - spiega il neo assessore al decentramento - Nino Carreri che ha dato la spallata finale alla delibera – e all’atto di indirizzo del sindaco Basile. Il destino ha voluto che fossi io ad occuparmene dopo che nel 2011 fui l’unico a votare a favore della nascita del comune di Montemare, la prima volta che fu avviato l’iter per la scissione". Se la settima circoscrizione sarà la meno popolosa (la terza ha 55mila residenti, otto volte di più) è anche quella che ne aveva più bisogno, visto e considerato che tutti i servizi della VI circoscrizione sono concentrati a Ganzirri e arrivarci, per esempio da Castanea o da Rodia è davvero lungo viaggio in auto come con i mezzi pubblici. L’iter per nascita della settima circoscrizione, dopo la delibera di giunta attesa per la prossima settimana, farà il giro delle attuali sei municipalità per un parere obbligatorio ma non vincolante dei vari consigli.