Dieci anni di procedure, progettazioni, valutazioni, incarichi e annunci, ma adesso tutto rischia di svanire.
Gli svincoli autostradali di S. Teresa di Riva e Alì Terme sono rimasti senza finanziamenti e la loro realizzazione sembra sempre più lontana.
Il Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (Cipess) ha infatti definanziato 79 progetti in tutta la Sicilia per un totale di 338,7 milioni di euro, coperti con le risorse del Fondo sviluppo e coesione 2024-2020, e tra i 12 della Città metropolitana di Messina (per un ammontare di 127,3 milioni) figurano anche le due opere infrastrutturali inserite per gli importi di 26.400.000 euro (S. Teresa di Riva) e 41.797.754 euro (Alì Terme). Il motivo? Non è stato rispettato il termine del 30 giugno 2023 per formalizzare l’obbligazione giuridicamente vincolante, cioè non sono stati siglati i contratti per appaltare la realizzazione delle opere.
La delibera del Cipess mette così la parola fine dopo le verifiche condotte sulla base dei dati presenti nel Sistema nazionale di monitoraggio e sulla base delle interlocuzioni integrative del Dipartimento per le Politiche di coesione e per il Sud della Presidenza del Consiglio dei Ministri con le amministrazioni interessate, al cui termine sono stati identificati gli interventi da definanziare per mancato raggiungimento delle Ogv nelle scadenze di legge.
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