Arrivano buone notizie per l’isola di Vulcano dall’ultimo bollettino mensile (il mese di riferimento è quello di novembre) emesso dalle sezioni di Catania e Palermo dell’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia. La temperatura delle fumarole crateriche mostra un leggero e costante trend di decrescita in tutti i siti monitorati. Tale trend è risultato particolarmente evidente nei canali di più bassa temperatura. Interessanti appaiono anche i dati sul flusso di CO2 (anidride carbonica), sempre in area craterica, che mostrano un netto calo durante il mese di novembre, attestandosi negli ultimi giorni su valori bassi, in linea con quelli registrati prima del brusco aumento di maggio 2024. In merito invece all’anidride solforosa il flusso di SO2 medio-giornaliero rilevato nel corso dell’ultimo mese ha indicato valori complessivamente attestati su un livello medio. Ad evidenziare quella che sembra essere una inversione di tendenza, rispetto al trand degli ultimi mesi, ci sono anche i dati che arrivano dalla base del cono de “La fossa” e nell’area di Vulcano porto. In particolare nel sito “Rimessa”, infatti, si osserva una lenta e costante diminuzione del flusso di anidride carbonica, mentre nel sito “Camping Sicilia” il flusso si mantiene a novembre pressoché stabile. I valori si configurano, comunque, in entrambi i siti, ancora lievemente superiori ai valori standard. Ed ancora nel sito di “Palizzi” e in quello di “Faraglione” non si osservano variazioni significative. Inoltre, nel pozzo “Camping Sicilia”, si osserva un netto trend di decrescita dei valori di temperatura dell’acqua.