Finiscono in Procura gli atti di gara e tutti i provvedimenti successivi del servizio di gestione dei parcheggi a pagamento a Santa Teresa di Riva. Ad inviarli per le valutazioni del caso è la società “Outset Srl” di Savoca, aggiudicataria della gara prima della revoca per anomalie nell’offerta e la successiva aggiudicazione alla seconda in graduatoria, la “Compark Srl” di Varese.
Il 26 novembre il legale della società jonica, l’avv. Ivan Siragusa, ha inviato al sindaco e al dirigente dell’Ufficio tecnico un atto di costituzione in mora e diffida, con la richiesta di revoca per inadempimento dell'appalto e di revoca ed annullamento in autotutela dell’ordinanza sindacale del 15 novembre, con la quale è stato disposto l’avvio del servizio dal 27 novembre.
«Sembrerebbe che la ditta aggiudicataria, a distanza di diversi mesi, non abbia ottemperato all'esecuzione e previsione di lavori e servizi - rileva la “Outset” - ritenuti essenziali all'interno dell'offerta tecnica, che ha determinato l'aggiudicazione ed i relativi costi per il servizio offerto. La ditta aggiudicataria nella propria offerta tecnica ha garantito l’installazione di telecamere di sorveglianza nelle zone interessate dalla sosta a pagamento, di sensori di rilevazione occupazione stalli in tempo reale K-City, la modalità di pagamento tramite Pay by Plate (con numero di targa) e Pay by Space (posto auto per collegamento a sensore), utilizzabili solo se presenti e attivi i sensori, l’installazione di pannelli a messaggio variabile. Elementi che non sono stati forniti ed installati - contesta l’avv. Siragusa - e pertanto l'offerta tecnica che ha determinato la valutazione e convenienza della proposta, utile e determinante per l'aggiudicazione, appare assolutamente carente e la ditta risulta essere irrimediabilmente inadempiente».
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