Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Droga e cellulari introdotti nel carcere di Barcellona, indagini concluse per 15 persone

I magistrati della Procura antimafia, i sostituti Fabrizio Monaco e Francesco Massara, hanno concluso le indagini preliminari relative alla Maxioperazione antidroga eseguita tra Barcellona e Milazzo, all’alba dell’1 ottobre, con cui sarebbero state smantellate ben due presunte associazioni criminali che operavano autonomamente, dedite al traffico di droga, la prima su Milazzo e l’altra su Barcellona. Entrambe sarebbero riuscite, attraverso i rispettivi capi promotori che si trovavano rinchiusi in carcere, ad organizzare l’introduzione di stupefacente e telefonini nella casa circondariale. Ciò a vantaggio di alcuni detenuti i cui familiari avrebbero pagato i rifornimenti attraverso versamenti su poste pay e con sepa.
Ad aver ricevuto l’avviso di conclusione delle indagini, 15 persone: Francesca Alacqua, 29 anni, di Milazzo, difesa dall'avv. Piero Fusca; Giusi Catania, 28 anni, di Mazzarrà, difesa d'ufficio; Simona Costa, 42 anni, di Messina, difesa dagli avvocati Giuseppe Salvatore Carrabba e Giuseppe Bonavita; Tommaso Costantino, 21 anni, di Barcellona, difeso dall'avv. Sebastiano Campanella; Luigi Crescenti, 40 anni, di Messina, di fatto dimorante a San Filippo del Mela, difeso dall'avv. Giuseppe Coppolino; Sebastiano Chiarenza, 30 anni, di Messina difeso d'ufficio; Francesco Esposito, 49 anni, di San Filippo del Mela, difeso dagli avvocati Giuseppe Carrabba e Giuseppe Bonavita; Manuela Finocchiaro, 37 anni, di Catania, difesa dall’avv. Gaetano Pino; Maria Gnazzitto, 43 anni, di Barcellona, difesa dall'avv. Antoniele Imbesi; Yaidelin Hernandez Medina, 45 anni, nata a Cuba, residente a Milazzo difesa d'ufficio; Salvatore Nania, 42 anni, originario di Acerra e residente a Barcellona, difeso dall'avv. Piera Basile; Francesco Perroni, 33 anni, di Milazzo e Maria Rizzo, 36 anni, di Milazzo, entrambi difesi dall'avv. Giuseppe Coppolino; Alessio Sciliberto, 34 anni, di Valdina difeso d'ufficio; Gabriele Domenico Squaddara, 30 anni, di Barcellona, difeso dall'avv. Diego Lanza. Gli indagati avranno 20 giorni per presentare memorie difensive o chiedere di essere interrogati. Subito dopo i magistrati decideranno per chi chiedere l’eventuale rinvio a giudizio oppure chi prosciogliere dalle ipotesi di accusa elencate in ben 77 episodi.

Digital Edition
Dalla Gazzetta del Sud in edicola

Scopri di più nell’edizione digitale

Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Leggi l’edizione digitale
Edizione Digitale

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia