Durante la verifica di un ristorante, effettuata con il supporto tecnico del personale dell’A.S.P. di Messina, i militari hanno denunciato il titolare, ritenuto responsabile di aver posto in vendita prodotti alimentari riportanti in etichetta indicazioni false, nonché per tentata frode in commercio, ovvero per aver tentato di somministrare alimenti congelati spacciandoli per freschi, poiché non aveva indicato nei menù lo stato conservativo del prodotto. Nell’ultimo fine settimana, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo hanno predisposto un apposito piano di controlli e pattugliamenti, anche nelle ore notturne, finalizzati a garantire la sicurezza dei cittadini, con il fine di prevenire e reprimere ogni forma di illegalità. Nel corso del servizio attenzione anche al Codice della Strada, col controllo di più di 150 veicoli ed oltre 200 persone e la contestazione di diverse violazioni. Due persone sono state fermate alla guida in stato di ebbrezza alcoolica e uno per essersi rifiutato di sottoporsi all’alcoltest. Inoltre altre sei persone sono state denunciate – a vario titolo – due per porto di coltello di genere vietato, una per essere stata sorpresa a danneggiare un’auto in sosta, mentre un altro individuo, nell’ambito del controllo delle armi legalmente detenute, è stato deferito per aver omesso di comunicare il cambio di domicilio del luogo di custodia delle armi regolarmente denunciate. Nell’ambito dell’attività antidroga, 3 giovani di età compresa tra i 18 e 25 anni, sono stati segnalati alla Prefettura di Messina quali assuntori di sostanze stupefacenti, poiché trovati in possesso di dosi di marijuana e hashish detenute per uso personale, sequestrate dai militari ed inviate ai Carabinieri del R.I.S. di Messina per le relative analisi di laboratorio.