Si «infiamma» la vertenza in corso tra i marittimi e la società Caronte&Tourist isole minori che garantisce i collegamenti verso gli arcipelaghi siciliani. Una manifestazione di protesta dei marittimi, imbarcati sulle navi della società messinese, organizzata dalla Federmar Cisal, si terrà domani, alle undici, presso la sede legale della società, in via Giuseppe Franza a Messina. Successivamente una delegazione dei marittimi, provenienti da Palermo, Trapani, Milazzo si sposterà presso gli imbarcaderi di Viale della Libertà. "La Federmar Cisal e i marittimi - dichiarano Clara Crocè e Sebastiano Previti, rispettivamente segretario regionale e provinciale - esprimeranno la propria contrarietà a quanto proposto dai vertici della società e al congelamento degli accordi già sottoscritti in merito alla stabilizzazione dei lavoratori, le regole d’ingaggio e d’imbarco, la turnistica. L'iniziativa di oggi, segue lo stato di agitazione dei marittimi, proclamato dai sindacati Filt Cgil, Fit Cisl e Uil Traporti, che ha già portato la scorsa settimana alla ritardata partenza di un’ora delle navi di Caronte&Tourist isole minori dai porti di Milazzo, Trapani, Porto Empedocle e Palermo verso le Eolie, Pantelleria, Pelagie, Egadi ed Ustica.