Messina, partito dal Cirs casa famiglia il grande patto di alleanza tra uomini e donne contro la violenza di genere
In una Sala Palumbo gremita si è svolta ieri la tavola rotonda “Appello agli uomini contro la violenza di genere”, promossa e organizzata dal Cirs Casa-famiglia nell’ambito delle celebrazioni della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, con il patrocinio del Comune di Messina. Un evento sentito e largamente partecipato soprattutto dagli studenti dei licei Bisazza e Seguenza e dell’IIS Antonello, a testimonianza del fatto che, se opportunamente stimolati e coinvolti, i ragazzi possono e vogliono offrire numerosi spunti di riflessione e chiavi di lettura spesso ignorate dagli adulti. In tanti hanno chiesto di intervenire con domande e considerazioni, animando il dibattito e rendendosi parte attiva del confronto. Nel corso del convegno, moderato dalla giornalista Rai Antonella Gurrieri, è stato presentato un patto di adesione per l’alleanza di uomini e donne contro la violenza di genere. Il documento contiene le azioni e gli impegni reciproci tra uomini e donne nell’ambito di un programma di contrasto al fenomeno ed è uno strumento di trasparenza per favorire il raggiungimento degli obiettivi che ne motivano l’adesione. Durante l’evento è stato lanciato anche un concorso di idee aperto agli studenti degli istituti superiori messinesi, che dovranno trovare un nome per il Patto e creare un logo. “Il messaggio che vogliamo lanciare- ha commentato la presidente del Cirs Maria Celeste Celi- è quello di una rete positiva e propositiva perché il problema della violenza di genere riguarda tutti, nessuno escluso. Abbiamo voluto affrontare il tema in un modo nuovo, senza pregiudizi e colpevolizzazioni nei confronti degli uomini, ma con menti lucide e serene. Creeremo una forte alleanza che potrà smantellare tutti i condizionamenti sociali e culturali che hanno causato e causano un tragico aumento dei femminicidi, e soprattutto dovremo trovare soluzioni e programmare interventi. Uomini, donne, istituzioni e giovani- ha concluso- daranno inizio ad un processo che potrà fare da traino a molte altre analoghe iniziative, perché i tempi sono ormai maturi per parlare di contrasto alla violenza da parte dell’intera umanità”. L’appuntamento ha preso spunto dal libro di Alessandro Cardente “Oltre il Maskio”, in cui l’autore, primo uomo ad aver promosso nel 2016 una fiaccolata, tutta al maschile, schierandosi al fianco delle donne e sostenendole contro la violenza, chiede agli uomini formare una catena positiva che risvegli le coscienze. Cardente invita a comprendere e contrastare ogni forma di prevaricazione di genere, sottolineando che la lotta per un futuro basato su parità e rispetto non è solo delle donne. Alla tavola rotonda di ieri sono intervenuti la vicepresidente del Cirs Cinzia Fresina, Alessandro Cardente, autore di “Oltre il Maskio” e presidente di “Italia Forum”, Antonello Arculeo, psicologo e psicoterapeuta e responsabile CUAV, centro di ascolto, sostegno e cura per uomini autori di violenza e maltrattamento di Catania e Siracusa, e Giovanna Signorino, psicologa, psicoterapeuta e componente del Cuav. Tra le autorità presenti, la Prefetta di Messina Cosima Di Stani, le assessore comunali alle Pari Opportunità Liana Cannata e alle Politiche Sociali Alessandra Calafiore. Per sottolineare quanto si può fare anche in ambito aziendale per contrastare la violenza di genere e promuovere la parità è intervenuto inoltre l’AD di Caronte & Tourist e presidente di Sicindustria Pietro Franza, che ha sottolineato l’importanza nelle imprese di figure chiave come la consigliera di fiducia e la diversity e disability manager.