Messina

Domenica 17 Novembre 2024

Fuochi d’artificio e rumori molesti, a Messina cresce l’esasperazione

Circa 30mila persone, quindicimila fuochi d'artificio sincronizzati sulle note di un repertorio che ha spaziato dagli 'Two Steps From Hell' fino a Thomas Bergersen, con la sua Ocean Princess. Lo storico spettacolo dell'incendio del Castello, a Ferrara è tornato a salutare il nuovo anno, dopo la pausa della scorsa edizione per il 2021-2022 e dopo quella del 2020-2021 andata in scena in assenza di pubblico.ANSA/UFFICIO STAMPA+++ ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING +++

Manca circa un mese e mezzo alla fine dell’anno ma i festeggiamenti con botti e fuochi d’artificio sembrano non essersi ma fermati. Sono ormai una consuetudine anche nel resto dell’anno. Allo scoccare della mezzanotte o anche qualche ora prima, arriva l’esplosione di fuochi d’artificio per sottolineare ogni fausto evento che sia un matrimonio, la nascita di un figlio ma anche la laurea, un compleanno o qualsiasi altra festa. I giochi di luce nel buio sono molto belli da vedere ma non altrettanto da sentire per quanti si svegliano di soprassalto allo scoppiare dei botti. Spesso sono persone anziane o malate ma anche bambini piccoli, insomma le persone più fragili. Inoltre ci sono luoghi che sembrano “prediletti” per i festeggiamenti di questo tipo e per chi abita in quella zona non è certo un divertimento. Lo sanno bene i residenti del palazzo di fronte al belvedere di Cristo Re o di altre zone della città dove i festeggiamenti con i fuochi d’artificio sono all’ordine del giorno. Una sentenza della Corte di Cassazione potrebbe costringere i Comuni a prevedere controlli più stringenti anche per non incorrere in pesanti risarcimenti danni in sede civile. Con una sentenza di qualche mese fa la Cassazione ha infatti stabilito la responsabilità del Comune per i rumori molesti provenienti dalla strada.

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