Due anni dopo, il cerchio si è chiuso. Un traguardo quello di oggi atteso da parecchi mesi da tutti quei candidati che hanno partecipato al concorso. Ma atteso da parecchi anni anche da parte del Comune che, nel frattempo, ha perso risorse umane in una emorragia che finora non era mai stata fermata. La prossima “trasfusione” sarà quella degli agenti di polizia municipale, ma, anche in questo caso c’è del ritardo sulla tabella di marcia ottimale. Da oggi si completa il ricambio occupazionale a Palazzo Zanca perché giungono a compimento le quasi 350 assunzioni complessive a tempo indeterminato che furono messe in gestazione allo scadere del 2022 e poi avviate l’anno scorso. Nove i concorsi banditi e oggi arrivano le firme per gli ultimi due: quelli di 171 funzionari tecnici e amministrativi. Immissione in servizio che si è fatta attendere per i 100 tecnici e i 71 amministrativi e certo per non colpa loro piuttosto di alcuni passaggi amministrativi che il Comune non è riuscito ad assolvere per tempo e che ora finalmente sono stati risolti. Con l’approvazione, di due settimane fa (ma con 5 mesi di ritardo) del bilancio consuntivo dell’anno scorso possono entrare in ruolo i nuovi assunti.
Avrebbero dovuto essere 79 i funzionari amministrativi, ma saranno otto in meno, perché sono stati solo 71 gli idonei a fronte di molte migliaia di candidati. Una quarantina dei vincitori hanno chiesto il differimento di un mese dell’assunzione e così, oggi dalla 8,30, saranno circa 130 quelli che prenderanno servizio.
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