Campagna anti-truffe Cisl-Carabinieri: a Barcellona nuovo incontro per la sicurezza degli anziani
Prosegue l’impegno della Cisl Messina e del Comando Provinciale dei Carabinieri nella campagna di sensibilizzazione contro le truffe agli anziani. Questa mattina, nel parco urbano Maggiore La Rosa, si è svolto il quinto incontro del progetto alla presenza di numerosi cittadini. L’incontro è stato un’occasione per ribadire il valore della prevenzione che rappresenta il modo più diretto per proteggere le fasce più vulnerabili, come gli anziani, da questo fenomeno purtroppo sempre più diffuso. I partecipanti hanno potuto rivolgere domande e richiedere chiarimenti al capitano Francesco Severo del Nucleo operativo radiomobile e al maresciallo Carmelo Mucella. Presenti all’evento anche Antonino Alibrandi, segretario generale della Cisl Messina, e Giovanni Ammendolia, segretario generale della Fnp Cisl Messina. «Continuiamo a stare con la gente e tra la gente, anche nelle aree più periferiche e fragili», ha affermato Alibrandi, sottolineando il ruolo della Cisl e dei Carabinieri nel diffondere una corretta informazione per contrastare le truffe agli anziani. «Abbiamo ascoltato numerosi cittadini che hanno condiviso esperienze di tentativi di truffa, dimostrando quanto il fenomeno sia grave e quanto sia fondamentale fornire consigli pratici per prevenirlo». Durante il dibattito, i Carabinieri hanno dato consigli preziosi per evitare di cadere nelle trappole dei truffatori, che spesso si presentano come falsi appartenenti alle Forze dell’Ordine o avvocati. Ai presenti è stato ricordato l’importanza di denunciare tempestivamente ogni episodio, vincendo il possibile senso di vergogna, e di contattare subito il numero d’emergenza 112. La prontezza nella segnalazione può fare la differenza, aiutando le Forze di Polizia a intervenire rapidamente. A supporto della discussione, sono stati proiettati filmati informativi realizzati dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri e distribuite brochure con utili indicazioni su come agire in caso di tentata truffa. I Carabinieri hanno, inoltre, invitato i giovani presenti a sensibilizzare i familiari più anziani, creando una rete di prevenzione familiare che può rivelarsi determinante.