Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Che Natale sarà a Messina? Da piazza Duomo alle periferie. I piani del Comune: stanziati 800 mila euro

Un grande concerto anticiperà l’evento di Capodanno. Confermati anche i mercatini

Se una formula è vincente, perché cambiarla? Pare essere questo il principio in base al quale il Comune, per le ormai prossime festività natalizie, confermerà quanto di buono messo in piedi un anno fa, quando i consensi furono pressoché unanimi in città, dal centro alle periferie. E anche quest’anno, infatti, l’amministrazione punterà su un programma “diffuso”: luci, decorazioni ed eventi in centro, ma anche un ricco cartellone di appuntamenti in tutti i quartieri, compresi i villaggi. Nella seduta di giunta di giovedì scorso, su proposta dell’assessore Massimo Finocchiaro, è stata approvata la delibera che, di fatto, apre le danze, con il via libera allo schema di programma degli eventi “Natale a Messina 2024”, sempre nel solco dell’ormai consueto e collaudato piano promozionale “Messina Città della musica e degli eventi”. I passaggi preliminari erano già stati consumati nei mesi scorsi, con tre avvisi pubblici emanati dal Comune: il primo per l’individuazione di sponsor tecnici, disposti soprattutto ad abbellire ed in parte arredare luoghi all’aperto della città; il secondo per la selezione di grandi eventi e spettacoli musicali e di intrattenimento; il terzo per la selezione di altri eventi musicali, artistico-culturali, dell’artigianato, antichi mestieri e tradizioni popolari, oltre ad animazione territoriale.
La delibera approvata giovedì scorso, con la quale l’amministrazione Basile stanzia 800 mila euro (la fonte di finanziamento è sempre la stessa, il progetto Poc Metro “Sostegno Pmi Card”, che mosse i primi passi nella fase post Covid), è sostanzialmente la cornice: il contenuto, il quadro completo e quindi il programma dettagliato verrà presentato nel giro di una settimana, nel corso di una conferenza stampa. Di certo si punta a confermare gli elementi chiave del programma proposto a Natale di un anno fa. L’isola pedonale di viale San Martino sarà il cuore pulsante, con diverse iniziative pensate soprattutto per le famiglie, ma non solo, e l’obiettivo di tenere sempre viva l’atmosfera natalizia con decorazioni, luci e musica in filodiffusione.
Torneranno anche i mercatini, sia quello di piazza Cairoli, organizzato direttamente dall’Amministrazione, sia quello in prossimità del teatro Vittorio Emanuele, messo in piedi, invece, da privati (in collaborazione sia con l’Ente Teatro che col Comune), con le tipiche casette in legno e il villaggio di Babbo Natale che un anno fa sono stati tra gli eventi più apprezzati. Tornerà, ovviamente, la musica, con piazza Duomo che sarà il fulcro: un grande concerto si terrà tra il 20 e il 30 dicembre, ma non è stato ancora svelato il nome dell’artista. Piazza Duomo ospiterà anche lo show di Capodanno, quasi certamente un importante dj set. Evento gratuito, che rappresenterà l’alternativa al concerto di Laura Pausini al Palarescifina: Happy 2025, uno spettacolo di tre (con mezz’ora di musica anche dopo la mezzanotte) per salutare l’anno, dopo due concerti già sold-out che la stessa Pausini terrà il 28 e il 29 dicembre
Grazie al Bando Periferie (500 mila euro) ci saranno eventi in tutti i quartieri e i villaggi. E saranno tanti anche gli alberi di Natale, ovviamente, con le società partecipate protagoniste. Tra queste, la Messinaservizi ha avviato un concorso di idee, per affidare interventi di “manutenzione e di riqualificazione del verde, oltre arredi a verde ed allestimenti artistici in occasione delle festività natalizie”. Budget importante anche qui: 200 mila euro.

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia