Avviati i lavori per il PalaMerlino al Cep. Il progetto definitivo e la variante sono arrivati qualche giorno fa e sempre nei giorni scorsi al PalaMerlino, alla presenza del sindaco Federico Basile, dell’assessore Massimo Finocchiaro, dell’esperto Francesco Giorgio e dell’architetto progettista Conci Spagnolo, sono stati consegnati i lavori per il rifacimento del pattinodromo del Cep alle ditte Arcobaleno S.r.l., di Aci Sant’Antonio, e la Edil Costruzioni Putrino di Adrano. Oltre 4 milioni di euro il costo della rifunzionalizzazione, quasi 3 milioni per il solo appalto integrato e i restanti per Iva, spese, arredi, allacciamenti ed economie varie. E stamani l'inizio lavori era evidente. Il PalaMerlino è stato smantellato e sarà ricostruito. La struttura, situata a villaggio CEP e costruita nel 1992, era priva di spalti per il pubblico e ha bisogno di un totale restyling. Il tendone di copertura in plastica era infatti bucato e usurato, frequenti nel tempo sono quindi state le infiltrazioni che hanno causato non pochi danni alla pista di pattinaggio stessa. Il progetto per il nuovo pattinodromo PalaMerlino è stato presentato dal Comune di Messina nell’ambito dell’avviso “Sport e Inclusione Sociale” e finanziato grandi ai fondi del PNRR. Una volta completato, ospiterà diverse discipline, come il pattinaggio artistico o in linea, il freestyle e l’hockey. La struttura sarà mista acciaio e calcestruzzo, con opportuni sistemi che consentiranno di sfruttare al massimo la luce naturale, limitando così l’impiego di luce artificiale. L’impianto di illuminazione verrà progettato nel rispetto degli indici previsti per l’omologazione. Previsti servizi igienici e spogliatoi, anche accessibili per le persone con disabilità motoria. Negli spazi esterni è prevista la realizzazione di un parcheggio. Saranno infine realizzati spalti per una capienza massima di 600 spettatori, in modo da poter garantire la possibilità di omologazione per serie B in caso di hockey in linea.