Non chiamiamolo “grande fratello”, perché c'è poco da spiare e molto da controllare. Il Comune di Messina è pronto ad aumentare la sua dotazione di telecamere per la sorveglianza di luoghi di interesse per la viabilità e la sicurezza. Il progetto dà un seguito a quello chiamato “Me Gis” e che nel 2022 portò ad un finanziamento da quasi 10 milioni di euro per sistemare un migliaio di telecamere nel territorio cittadino per poterlo monitorare. Mentre quel progetto è in corso di realizzazione, nei giorni scorsi la Giunta ha approvato l’altro, che allargherà la dotazione anche a zone che erano rimaste scoperte.
Con circa 400mila euro del “Poc Legalità”, saranno acquistati e posizionati gli occhi elettronici che dovranno coprire aree che vanno dalla strada Panoramica dello Stretto alla via Consolare Pompea. In particolare, è previsto un sistema di videosorveglianza nelle rotatorie e negli attraversamenti pedonali della litoranea. In base al progetto realizzato dal Comune e seguito dal rup Enzo Brunello e dall’assessore Roberto Cicala, saranno realizzati dei varchi veicolari, per il tracciamento in ingresso e in uscita lungo la litoranea e il monitoraggio dei torrenti. Le telecamere saranno dotate di funzionalità native per il riconoscimento delle targhe, la classificazione del mezzo, il riconoscimento del colore, in tutte le condizioni meteo, in soluzione diurna e notturna. Complessivamente è prevista l’istallazione di 41 nuove telecamere.
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