Messina, strano odore durante un controllo per gli arresti domiciliari: aveva 90 grammi di marijuana nascosti in camera da letto. Arrestato un 49enne
Era agli arresti domiciliari, anche per reati legati agli stupefacenti, il 49enne arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Messina Sud, a seguito di un controllo volto a verificare la sua presenza in casa, per accertare il rispetto delle prescrizioni imposte dalla misura cautelare cui era sottoposto. L’operazione è stata condotta nella tarda serata di ieri dai Carabinieri del Nucleo Operativo e della Stazione di Messina Gazzi, nella zona sud del capoluogo peloritano. I militari hanno bussato alla porta del 49enne per un normale controllo, ma hanno avvertito uno strano odore provenire dalla camera da letto e hanno chiesto spiegazioni, senza ottenere risposte plausibili da parte dell’interessato, cosicché è scattata una perquisizione domiciliare. L’intuito investigativo dei militari dell’Arma si è rivelato fondato dal momento che sono stati trovati e sequestrati quasi 90 grammi di marijuana, occultati in mezzo alla biancheria, nell’armadio della camera da letto. Nel corso delle operazioni, i militari hanno altresì trovato e sequestrato due bilancini intrisi di residuo di stupefacenti e la somma di oltre 900 euro ritenuta provento dell’illecita attività. La droga è stata consegnata ai Carabinieri del R.I.S. di Messina per le analisi di laboratorio. Il 49enne, invece, arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, al momento, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, resta agli arresti domiciliari in attesa di essere giudicato per il reato contestatogli.