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Perde il controllo della motosega e si ferisce gravemente, 63enne di Scaletta Superiore trasportato al Policlinico di Messina

Un grave infortunio sul lavoro si è verificato nella mattinata di ieri in contrada “Giardino “ di Scaletta Superiore, dove un operaio del luogo, di 63 anni, mentre era intento ad effettuare la potatura di alcuni alberi da frutto in una sua proprietà, per cause che sono ora da accertare, ha perso il controllo della motosega con cui stava sfoltendo gli alberi.
L’attrezzo agricolo scivolando gli è finito sul braccio destro provocandogli una vasta e profonda ferita.
Le grida di dolore del malcapitato hanno richiamato l’attenzione di alcune persone che si trovavano nelle immediate vicinanze le quali, resesi conto dell’accaduto, dopo aver cercato di tamponare alla meno peggio le ferite riportate dall’operaio , hanno fatto intervenire sul posto un’ambulanza del “118” del presidio sanitario di Itala Marina, il cui personale dopo aver prestato le prime cure, lo hanno trasportato al Policlinico di Messina, dove i medici del Pronto soccorso gli hanno suturato le ferite e lo hanno ricoverato con prognosi riservata.
In contrada Giardino sono intervenuti anche i carabinieri della locale caserma per ricostruire a dinamica dell’infortunio.

A Mandanici un pensionato di Messina, originario di Furci Siculo, è stato colpito da una trombosi mentre si trovava in un suo terreno nella contrada Cocuzzo.
Fortunatamente l’uomo era accompagnato dal fratello il quale, vista quanto stava accadendo, ha avvertito il “118” che sul posto ha inviato una autoambulanza. Il personale sanitario, appena giunto, ha ritenuto necessario chiedere l’ausilio di un elicottero fatto decollare dall'ospedale “Papardo” di Messina, dove l’uomo si trova adesso ricoverato.
Avvertiti dalla sala operativa del “118” di Messina, si sono recati in contrada Cocuzzo l'ispettore della locale Polizia municipale, Giuseppe Saitta, e l'appuntato Alessandro Chiaia della Stazione dei carabinieri del paese ionico che hanno coordinato l'intervento dei soccorritori.
L'elicottero è atterrato nel campo di calcio, realizzato negli anni Ottanta del secolo scorso, che pur non essendo utilizzato, da qualche tempo, serve comunque, in occasioni come queste, fortunatamente assai rare, per contribuire a salvare vite umane.
Non è la prima volta infatti che lo si utilizza per poter soccorrere qualcuno in tempi rapidissimi.

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