Si avvicina il momento dei lavori alla scuola Cannizzaro Galatti. Dopo l’ammissione a finanziamento dei 10 milioni di euro necessari per rimettere in sicurezza l’intero plesso, è arrivato il momento dell’approvazione del documento di indirizzo alla programmazione. Di fatto, l’ultimo step amministrativo prima dell’avvio concreto dell’appalto. Un passaggio che si è consumato il tre ottobre con una deliberazione di Giunta su proposta dell’assessore e vicesindaco Salvatore Mondello. Il Dip è un documento strategico in cui vengono individuati le caratteristiche, i requisiti e gli elaborati progettuali necessari per la definizione di ogni livello di progettazione. In questo caso è funzionale alla realizzazione di un progetto esecutivo e di un progetto di fattibilità tecnica economica dell’opera che consentirà di avviare relativamente presto i lavori. Due profili diversi perché la strategia, cambiata da poco tempo, è stata sdoppiata. La novità, come spiegato dall’assessore Mondello prevede «la divisione in due lotti dell’appalto e poi del cantiere. Un primo lotto ha già uno stata avanzatissimo di progetto esecutivo, il secondo è un po’ più indietro e per quello ci sarà un appalto integrato». Significa che basterà un primo livello di progettazione (il Pfte) per poi andare a gara prevedendo l’upgrade all’esecutivo e poi la realizzazione dell’opera da parte del vincitore dell’appalto.