Un incidente mortale, che ha sconvolto la comunità del centro nebroideo, si è verificato nel primo pomeriggio di ieri sulla Provinciale 117 che dalla Statale 113 si collega a Castel di Lucio. A perdere la vita Giuseppe Iudicello , abitante con i genitori a Castel di Lucio. Il 44enne percorreva la “117” in sella alla sua Yamaha di grossa cilindrata per essere puntuale all'apertura pomeridiana della farmacia sita a Castel di Tusa. All'altezza di contrada Agliastro, in territorio di Pettineo, per cause che sono adesso al vaglio degli investigatori, la motocicletta si è schiantata contro un trattore agricolo che procedeva nel senso di marcia opposto. Lo scontro è stato violentissimo tanto da fare scoppiare la ruota del grosso mezzo agricolo. Lo sfortunato motociclista è stato sbalzato dalla sella della potentissima due ruote finendo sull'asfalto. Il corpo di Giuseppe Iudicello è stato trovato, dai soccorritori del “Punto territoriale di emergenza” del 118 giunti da Santo Stefano di Camastra, riverso sul guardrail e ormai privo di vita. L'incidente, la cui notizia si subito divulgata a macchia d’olio, ha destato sgomento in quanti conoscevano il quarantaquattrenne sia per la professione di farmacista ma anche perché figlio di un importante imprenditore castelluccese e di una maestra in pensione, sorella dell'arciprete di Mistretta don Michele Giordano. Per i rilievi del caso sono stati impegnati i carabinieri della Compagnia di Mistretta. La magistratura ha disposto il sequestro dei mezzi e l'esame autoptico della salma, che verrà effettuato nei prossimi giorni al Policlinico di Messina. Il conducente del trattore, un cinquantenne di Ganci, in stato di choc è stato trasportato in ambulanza al Pronto soccorso dell'Ospedale di Mistretta. In tanti si sono immediatamente stretti attorno alla famiglia del quarantaquattrenne. Ancora impossibile fissare la data dei funerali in quanto la salma sarà restituita ai familiari solo dopo il nulla osta dell’autorità giudiziaria.